“White light” di Paolo Morello. Moda e Cultura da Pennyblack


Giovani donne siciliane, negli scatti di Paolo Morello. “White Light” immagini in bianco e nero ed a colori in esposizione presso lo store Pennyblack di via Libertà 14/d  e fruibili fino al 6 gennaio 2015 per raccontare, attraverso un viaggio nel tempo, il travagliato passaggio tra “passato e modernità”

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“Una lavoro fotografico  che nasce dal desiderio di proporre la cultura come attrazione – ci rivela Paolo Morello -. Le bellezze siciliane, sospese e piene di aspettative, rappresentano anche una maniera di saldare il mio debito con la pittura, quasi un omaggio ai grandi maestri capaci di riemergere ancora, attraverso l’impiego sapiente della tecnica e le atmosfere oniriche”.

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Il progetto che, in questo esperimento coniuga “Moda” e “Cultura della Bellezza”  è destinato ad ampliarsi e proseguire con le modelle, professioniste e non. Tra le bellezze restituite dall’obbiettivo di Morello, anche Deborah Messina aspirante Miss Italia.

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Biografia:

Paolo Morello ha studiato presso l’Università Iuav di Venezia, presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, e presso il Collegio di San Giovanni, Oxford. Mentre era studente a Venezia, ha scritto a lungo del Museo della Storia del  Museo di Sienze. Nel 1989, invitato a scrivere un saggio sui musei di Carlo Scarpa dalla rivista Artforum’, ha trovato e pubblicato circa 300 disegni per uno dei suoi progetti più famosi, quello di Palazzo Abatellis a Palermo, realizzati nel 1953. Per oltre quarant’anni, quegli schizzi erano stati ricercati e considerati ormai perduti.

Dal 1998 in poi, ha perseguito e accresciuto la sua carriera di storico della fotografica, fotografo, collezionista ed editore. Ha insegnato Fotografia e Storia della Fotografia presso le Università di Palermo, Bologna, Brescia, Verona, presso l’Università Ca ‘Foscari di Venezia, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e dal 2001 fino al 2009 presso l’Università Iuav di Venezia. Presso l’Università Cattolica di Milano, ha fondato e diretto il Master biennale in Fotografia. Dal 2001 al 2010 è stato redattore della rivista Storia della Fotografia’, e dal 1999 al 2011 ha diretto l’Istituto Superiore per la Storia della fotografia.

E’ autore di molte opere seminari sulla storia della fotografia in Italia, tra i quali: Enzo Sellerio fotografo. Tre studi siciliani (1998); Briganti (1999); Amen fotografia (2000); Gli Incorpora (2000); Fulvio Roiter (2002); Alfredo Camisa. Carteggio 1955-1963 (2003); Piergiorgio Branzi (2003); Mario De Biasi (2003); Ferruccio Ferroni. Carteggio 1952-1959 (2004); Mario Lasalandra. Poeti, Maschere, Attori, Fantasmi (2005); Gianni Berengo Gardin. Venezia (2006); Mario De Biasi. Budapest 1956 (2006); Carla Cerati. Nudi (2007); Gianni Berengo Gardin. Polesine (2008). Nel 2008, l’Istituto Superiore per la Storia della fotografia anche pubblicato la sua famosa Guida Pratica Al Mercato della fotografia (Un manuale pratico per il mercato della Fotografia, 2008), e nel 2010 ha visto la pubblicazione del suo studio a doppio volume-innovativo “La fotografia in Italia”.

Mecenate entusiasta, negli ultimi quindici anni ha raccolto una straordinaria collezione di fotografie, originariamente destinata a formare il primo museo in Italia interamente dedicato alla fotografia italiana. Una vasta selezione di capolavori sono stati esposti a Parigi (2007), Milano (2010), e Mosca (2011). Nel 2012, Christie a Londra ha tenuto un’asta interamente dedicato ad esso.

Fotografo e scrittore, ha pubblicato Ficus (2007), La pazienza del legno (2009), Tu sei quello (2011), e in edizioni di lusso fatti a mano di Glint, In the Beginning, Il Racconto del Ficus, Nostalgia di Afrodite, il sogno della Scala, e un viaggio in Sicilia.